SHAKHRISABZ

SHAKHRISABZ | INFORMAZIONI UTILI SU SHAKHRISABZ

SHAKHRISABZ | INFORMAZIONI UTILI SU SHAKHRISABZ

Benvenuti nella pittoresca Shakhrisabz

Una delle città più affascinanti dell’Uzbekistan è situata 80 chilometri a sud di Samarkanda, dietro l’alto passo montano Davenport Karachi. Si tratta di Shakhrisabz. Non importa in quale periodo dell’anno decidiate di visitare questa antica città: vi apparirà sempre come un verde giardino. E se vi tratterrete la sera, Shakhrisabz risplenderà grazie a tutte le sue strade illuminate.

Guardandola, vi sarà difficile credere che questa piccola cittadina abbia 2700 anni. E sarà altrettanto difficile credere che questa piccola, colorata città abbia giocato un ruolo considerevole nella storia dell’Asia Centrale.

Una Piccola Città con una Grande Storia

È appurato che nel III secolo a. C. vi fossero in quest’area insediamenti agricoli. Fonti affermano che nel II secolo a.C. qui sorgesse la città di Sousse. Il governatore fu un pioniere nel tessere legami commerciali con la Cina, così rinnovò profondamente la città e rinominò Keshe la parte antica. Sotto il governo achemenide la città divenne ufficialmente Kesh e iniziò ad essere epicentro della regione Sogdiana.

Nel corso del tempo la città è stata più volte modificata e ricostruita, così oggi non sorprende il fatto che la moderna Shakhrisabz e quella antica distino 20 chilometri l’una dall’altra.

Shakhrisabz ha subìto invasioni ma è sopravvissuta, all’Impero Achemenide, ad Alessandro Magno, agli Arabi. E nonostante questo, è stata sempre crocevia delle carovane che transitavano lungo la Via della Seta.

Shakhrisabz è popolare anche perché vi nacque Amir Timur (Tamerlano). Non dimenticò mai la sua patria, e di fatto, dopo la creazione del potente territorio della Transoxiana (nell'antichità le regioni centro-asiatiche attualmente coincidenti in gran parte con Uzbekistan, Tagikistan e regioni sud-occidentali del Kazakistan), la città rivestì la stessa importanza di una capitale. Il condottiero la elesse a sua residenza e fece costruire il famoso palazzo Ak-Saray. Grazie alla perizia di architetti e artisti, arrivati qui dietro suo ordine, Shakhrisabz vanta veri e propri capolavori.

Scoprite Shakhrisabz

La parte storica della città fa orgogliosamente parte dei Patrimoni dell’Umanità selezionati da UNESCO. Questa, forse, è una delle ragioni per le quali le immagini di Shakhrisabz catturano letteralmente gli occhi dei turisti.

L’attrazione più visitata e rinomata è il palazzo Ak-Saray (letteralmente Palazzo Bianco) voluto da Tamerlano. Gravemente danneggiato, è attualmente in fase di restauro ma le sue vestigia danno un’idea della magnificenza che doveva rappresentare. Oltre alle gigantesche porte d’accesso alte 40 metri, potrete osservare i sontuosi mosaici in ceramica e l’imponenza dei resti delle mura perimetrali che proteggevano l’illustre residenza estiva di Tamerlano.

Il mausoleo Dorus-Siadat non è meno degno di nota. Letteralmente Casa della Potenza custodisce nella cripta le ceneri dei figli di Tamerlano, Jahangir e Omar, ed è comparabile al palazzo Ak-Saray per dimensioni e stile.

Un luogo iconico della città è il complesso Dorut-Tilyavat, suddiviso in mausoleo del mentore spirituale di Tamerlano, il cui nome era Shamsiddin Kulol, il mausoleo Gumbazi-Seyidon, la moschea Kok-Gumbaz, la moschea Hazrat-Imam e il cenotafio di Tamerlano (sepolto a Samarkanda, ma celebrato anche a Shakhrisabz nel mausoleo dei suoi familiari).

La moschea Kok-Gumbaz è luogo speciale, da visitare. Sotto la cupola si possono ammirare frammenti delle iscrizioni sacre, ciascuna databile a una particolare epoca.

Il bagno turco cittadino è uno dei monumenti più antichi. Costruito nel XV secolo, è ancora attivo. La sauna è riscaldata da un sistema di canaline sotto il pavimento. L’intero edificio è in mattoni, mentre i pavimenti sono in prezioso marmo.

Il mercato coperto di Chorsu è un edificio in mattoni sormontato da cinque cupole, situato nel centro di Shakhrisabz. Mercato coperto in stile nazionale tradizionale, venne eretto nel punto in cui si incrociavano le due principali vie della città. Shakhrisabz è la terza città dell’Uzbekistan in cui questo genere di costruzione è rimasto. La struttura, a forma di croce, accoglie numerose botteghe e negozi.

Artigianato Locale

Shakhrisabz è rinomata per la straordinaria arte del ricamo, chiamata “iroki”. Uno stile ricco di colori i cui soggetti sono soli, fiori, melograni e decorazioni ispirate alla natura. Il ricamo è nato per impreziosire i tradizionali copricapi ma artisti talentuosi sanno riprodurre il ricamo su cuscini, borse, persino calzature, facendo di quest’arte qualcosa di unico.

I prodotti ricamati più popolari che potrete trovare al mercato sono:

 • copricapi;

 • capi di abbigliamento;

 • borse;

 • particolari cappotti a kimono.

Questi manufatti non vengono acquistati solo dai turisti ma anche dalla popolazione locale. Oggigiorno l’arte del ricamo a mano sta nuovamente prendendo piede grazie all’iniziativa del Presidente e alla crescente domanda di oggetti artigianali. Un numero sempre maggiore di giovani si avvicina a questa arte antica, preservando le tradizioni degli antenati e introducendo nuove idee e tendenze.

Clima

La regione ha un clima continentale, con inverni miti ed estati calde. Da dicembre a febbraio la temperatura media va da +3 a +8°, raramente si avvicina allo zero. Il mese più caldo è luglio, quando si sorpassano regolarmente i 30°. Nevica raramente, le piogge sono moderate, prevalentemente in primavera e in autunno avanzato.

Shakhrisabz Vi Aspetta

L’autore medievale Mahmud ibn Vali una volta scrisse: “Si suppone che si tratti di una delle più meravigliose città del pianeta, dall’ottimo clima. I suoi spazi, i suoi campi, sono realmente magnifici”. Si può solo essere d’accordo con l’autore, specialmente perché Shakhrisabz rende giustizia al suo nome, la Città Verde.

Shakhrisabz incarna la cultura e le tradizioni del popolo uzbeko, cattura i visitatori coi suoi colori, con la particolarità degli antichi monumenti, con l’abbondanza di verde, e con l’ospitalità tipicamente orientale. La visita di questa piccola, bellissima città vi permetterà di vedere l’Uzbekistan sotto la luce migliore e vivere emozioni positive.